lunedì 13 giugno 2011

PARAGUAY, PARTE 5


Qual'è il periodo migliore per visitare il Paraguay?
Il clima di gran parte del Paraguay è di tipo sub-tropicale, con la stagione delle piogge durante l’estate australe, da ottobre ad aprile. Le precipitazioni medie annue sono di circa 1000 mm nell’area di Asunción, di circa 1500 mm nelle regioni della foresta orientale, e di 800 mm nel Chaco. La grande distanza dal mare influenza il regime delle piogge, che aumentano nella parte orientale, e diminuiscono notevolmente nelle zone occidentali.
La zona del Chaco ha un clima tropicale con estati calde e inverni tiepidi. L’estate dura da dicembre a marzo e oltre ad essere piovosa presenta anche alte temperature con temperature medie massime, tra dicembre e febbraio, di 30-33°C nella capitale Asuncion, mentre nella regione del Gran Chaco e in altre aree del nord possono raggiungere i 38°C. Gli inverni sono temperati e secchi con temperature medie tra i 13°C e i 21°C.
A causa del grande calore estivo e delle piogge, il miglior periodo per la visita del Paraguay sono i mesi invernali tra maggio e settembre.

TABELLA CLIMATICA:
AsuncionGenFebMarAprMagGiuLugAgoSetOttNovDic
Pioggia (mm)14712911716611382397287130164150
Min Temp (°C)222221181513131415182021
Max Temp (°C)333231282523232426293230

Se pensate di visitare il Paraguay nel periodo invernale, portatevi molti maglioni, calzettini grossi, e una bella giacca a vento.. Fa un bel freddino.... Ma è molto agradable il clima in generale.. Non fa freddo per più di 3-4 giorni di seguito...


PARAGUAY, PARTE 4




Parliamo adesso di cosa si mangia in Paraguay. La comida, meglio dire i cibi tipici sono molto molto buoni. Quando sali in un bus, è molto comune incontrare giovani, anche bambini, che con una cesta, coperta da un panno pulito, ti vendono per pochi centesimi, 1000 guaranies, una chipa, che è un pane fatto di farina di mais, uova, formaggio paraguayo, e farina di amido. E' qualcosa di veramente squisito. Provatelo!!
La cucina paraguayana conserva ancora molto delle abitudini alimentari degli indigeni, anche se inevitabilmente risente dell'influsso delle tradizioni gastronomiche portate dai colonizzatori. Due ingredienti basilari nella cucina del Paraguay sono la cassava, un tubero di grosse radici, conosciuto anche come mandioca o yuca, e il grano. La cassava lavorata produce la fariña, un tipo particolare di farina, la typyraty e l'almidón, tre prodotti diversi usati in piatti diversi. Tra questi vi sono le radici bollite in acqua salata, o il chipá, un pane tradizionale impastato con amido di cassava, latte, formaggio e uova, che si mangia molto in occasione delle festività, come per esempio durante la settimana santa. Anche il grano assume forme diverse a seconda dei piatti in cui viene usato. Si va dai chicchi dolci del chipá guasú, a un tipo di farina particolare usata in piatti come la zuppa paraguayana o al borí borí, un brodo molto spesso e denso a cui vengono aggiunte palline di grano e formaggio. Altri ingrediente basilari della cucina paraguayana più tradizionale sono i fagioli e le arachidi. Per quanto riguarda la carne, molto usati sono il pollo e il manzo. Tra gli altri piatti più tipici vi sono il mbeyú, una specie di omelet con amido di cassava, mescolato a formaggio e puchero, uno stufato radizionale di origine spagnola, l'arró quesú, un tipico risotto paraguayano condito con il formaggio, e la bife koyguà, fetta di manzo con cipolle e uova fritte. Tra i formaggi che si usano in molti piatti paraguayani particolarmente tipico è il quesú paraguái. Tra i dolci tipici vi sono il kaguyjy, fatto con grano, zucchero e miele, il kivevé, una sorta di polenta fatta con farina di grano e zucca, il koserevá, un dolce di frutta in cui spicca il sapore dell'arancia, il ka'i ladrillo, fatto con arachidi, e l'arró kamby, una versione locale dell'europeo pudding di riso. La bevanda più importante per i paraguayani è sicuramente il mate, il tè paraguayano che costituisce più un rito che una bevanda, e che spesso viene offerto alle persone cui si vuol dimostrare maggiore benevolenza. Le sue foglie, imparentate con l'agrifoglio, vengono preparate secondo una procedura piuttosto elaborata e la bevanda viene bevuta da una zucca vuota usata come recipiente comune. Talvolta al mate vengono aggiunte delle erbe mediche per portare benifici di vario genere all'organismo. Due varianti del mate sono il mate cocido, mescolabile al latte, e il teteré, che si beve freddo come bevanda refrigerante
PARAGUAY, PARTE 3

Come già vi stavo dicendo, il bello del Paraguay è scoprire la sua gente, la sua cultura, vedere direttamente come è la vita stando in mezzo a loro. E queste sono alcune delle cose che si possono vedere comunemente. Famiglie intere su una moto che ti permettono amablemente, come si dice in spagnolo, di scattare una foto, mentre ti sorridono. Prova a farlo in Italia questo?
Ecco alcune delle cose tipiche che si possono trovare in Paraguay:

In spagnolo si chiama Mate (chimarrão in portoghese) l'infusione preparata con le foglie di erba Mate (in spagnolo yerba Mate o semplicemente yerba; erva Mate in portoghese), una pianta originaria del Sud America. Seguendo lo stesso procedimento del , la yerba Mate è essiccata, tagliata e sminuzzata. Tradizionalmente questa infusione si beve calda e in compagnia.
Per la preparazione del mate bisogna avere a disposizione:
  • un mate o porongo, ovvero un apposito recipiente realizzato con una zucca, oppure in legno, oppure in metallo, che viene usato sia per preparare l'infuso, sia per berlo. Quando si compra un mate nuovo è necessario che venga "curato", prima di essere utilizzato; per curare il mate bisogna riempirlo di erba, versarvi acqua calda e lasciarlo in infusione per una intera giornata. Il giorno successivo si svuota e si ripete il procedimento; la stessa cosa va fatta per almeno 4 giorni, meglio se per una settimana. In questo modo il mate si impregna del sapore dell'erba ed elimina sapori estranei; l'acqua che viene buttata via ogni giorno sarà dapprima rossastra (colorata dal mate stesso), per poi diventare giallo-verde (colorata dall'erba);
  • una bombilla, cioè una specie di cannuccia di metallo (o, raramente, di canna), che da un lato ha l'imboccatura e dal lato opposto un filtro per impedire alle foglie di erba mate di entrare nella cannuccia stessa. Il filtro può essere costituito semplicemente da una chiusura tondeggiante e bucherellata;
  • l'erba mate può essere preparata con palo (con il picciolo) o sin palo (senza picciolo): l'erba con palo ha un sapore più deciso e più amaro; l'erba sin palo ha un sapore più morbido;
  • un recipiente dove scaldare l'acqua;
  • un contenitore termico per mantenere calda l'acqua per tutta la durata della mateada (cioè la bevuta di mate).
Tereré
In Paraguay, Brasile e nelle province del nord-est dell'Argentina si chiama tereré (parola di origine guaraní) il mate servito freddo. La preparazione è la stessa del mate tradizionale, però non viene usata acqua calda, ma acqua fredda, quasi ghiacciata, oppure alcuni succhi (ad esempio succo di pompelmo): quindi invece di un contenitore termico pieno di acqua calda si terrà a portata di mano una caraffa di acqua o succo, eventualmente raffreddati anche con cubetti di ghiaccio. A volte si aggiunge limone.

Un dettaglio che dovete sapere. Se decidete di bere mate o tererè, sappiate che dovete farlo dalla stessa cannuccia, dove dalle 2 alle 10 persone possono bere contemporaneamente.....
PARAGUAY, PARTE 2

Se volete divertirvi veramente stando in Paraguay, non dovete andare nelle zone molto popolate. I luoghi migliori sono stare in mezzo alla gente e scoprire la loro cultura, il loro modo di vivere, le loro case, le loro famiglie. Noi stiamo facendo proprio questo, e ci piace moltissimo.
Ma bisogna comunque sempre avere certe accortezze, queste sono alcune:

Adottare le normali precauzioni che si prendono in tutte le città del mondo non conosciute. Nella capitale Asuncion si può camminare con sicurezza durante il giorno, mentre di notte è consigliato adottare particolari precauzioni specie nel centro storico. Vi raccomandiamo, comunque,di prestare attenzione quando camminate nella folla, così come è caldamente sconsigliato recarsi nei dipartimenti di San Pedro, Canindeyù, Caaguazù, situati nella parte confinante con il Brasile.

Non portate mai grosse somme con voi. Il Paese è uno dei più poveri dell'America e risente dei problemi sociali che derivano da tale situazione, inoltre la maggior parte della popolazione possiede delle armi ( dovuto alla libertà di vendita) e frequenti sono i casi di microcriminalità che sfociano in fatti di sangue. Bisogna prestare attenzione quando si viaggia in quanto il parco macchine è vetusto, e lo stato delle strade è dissestato, il più delle volte con una sola corsia e prive di segnaletica.

Si sconsiglia di viaggiare di notte e con il maltempo, in quanto la pioggia ricopre completamente le strade rendendole pericolose anche nella stessa capitale.

Altra segnalazione riguarda il traffico di droga, che utilizza il paese come partenza verso i mercati europei ed americani. Vengono effettuati numerosi arresti anche di stranieri, anche se la polizia locale è spesso compiacente verso gli stessi. Viene punita severamente la violenza sui minori , con reclusione da 6 a 12 anni, e lo stato delle carceri è disastroso.


Vi aspetto numerosi per chiedere notizie.
Chi meglio di chi sta vivendo in Paraguay, vi può dare utili notizie del Paraguay?

IL PARAGUAY

Il Paraguay è un paese bilingue. La lingua nativa e predominante è il Guaranì, e ha coesistito con lo spagnolo durante dei secoli e serve d'ispirazione ad una notevole produzione poetica manifestata nelle composizioni musicali e letterarie apprezzate in tutto il mondo.
Le comunità indigene, contribuendo alla scienza tradizionale, hanno apportato le loro cognizioni di botanica, zoologia e medicina naturale. Per di più, le arti tradizionali ( canti cerimoniali, artigianato, musica e balli) arricchiscono lo spettro culturale di questo splendido Paese. La presenza di immigranti in Paraguay (italiani, catalani, ebrei, arabi, slavi, giapponesi, tedeschi, ucraniani) arrivati in ondate successive e portanto la loro cultura ha arricchito il miscuglio culturale spagnolo-guaranì ormai esistente. Nelle ultime decine di anni si sono incorporati a questo processo, immigrandi provenienti da China, Corea, Brasile, Argentina, Cile e Perù. Questa aplia diversità culturale trasforma il Paraguay a un paese singolare, diverso e in continua evoluzione.


Per chi piace il calcio:
La Nazionale di calcio paraguaiana è la rappresentativa calcistica del Paraguay ed è posta sotto l'egida della Asociación Paraguaya de Fútbol.
Il Paraguay è una delle Nazionali più quotate del Sud America e il suo miglior piazzamento ai Mondiali sono i quarti di finale raggiunti nel 2010. In tre occasioni (1986, 1998 e 2002) la squadra è stata eliminata agli ottavi di finale. In questa competizione si è sempre qualificata dal 1998, anno a partire dal quale le squadre partecipanti sono 32.
Le vittorie internazionali della selezione sono due, entrambe ottenute nella Copa América (1953 e 1979). Alle Olimpiadi di Atene 2004 la nazionale ha conquistato la medaglia d'argento dopo essere stata sconfitta in finale dall'Argentina per 1-0.